La verifica consiste in un esame orale, al quale si accede previa consegna e approvazione di una tesina scritta che verrà assegnata agli studenti; tale tesina sarà scelta con l’aiuto di un tutor e con lui impostata.

Conoscenze consolidate della storia del linguaggio poetico del Novecento.

Corso monografico: Presenza verbale di Dante in testi poetici del Novecento

Come ha ricordato di recente Andrea Zanzotto, Dante «è stato in grado di inventare una lingua nel momento in cui si serviva di quella stessa lingua per scrivere la Commedia».
Il corso si propone di presentare alcune modalità che il riferimento e il ‘riuso’ dantesco hanno all’interno del tessuto verbale di alcuni poeti italiani. Il fenomeno dell’intertestualità assume varie caratteristiche. Talvolta si tratta di una ascendenza sia formale che ideologica, per il recupero di una linea ‘civile’ di poesia. In altri casi esiste una sorta di competizione, tra il poeta moderno e il padre della lingua italiana, nella ricerca di elementi lessicali forti e di neoformazioni, allo scopo di oltrepassare la chiusura sul soggetto del linguaggio lirico, di linea complessivamente petrarchesca. È possibile inoltre che il rinvio dantesco si riferisca alla ‘dicibilità’ e ai suoi limiti. Infine la presenza di dantismi esibiti può indicare la percezione di una distanza ormai incolmabile, l’idea che un’intera tradizione si sia esaurita.
Si prenderanno in esame testi di Eugenio Montale, Mario Luzi, Giorgio Caproni, Giorgio Orelli, Andrea Zanzotto

Bibliografia essenziale:
A. NOFERI, Dante e il Novecento, in «Studi danteschi», XLVIII, 1971.
Z. BARANSKI, The power of Influence: Aspects of Dante’s presence in Twentieth-century Italian Culture, in «Strumenti critici», 1986, n. 3.
A. DOLFI, Dante e i poeti del Novecento, in «Studi danteschi», LVIII, 1986.
L. SCORRANO, Presenza verbale di Dante nella letteratura italiana del Novecento, Ravenna, Longo, 1994.
D. M. PEGORARI, Vocabolario dantesco della lirica italiana del Novecento, Bari, Palomar, 2000.
A. DEI, Le parole degli altri: citazioni, proverbi, aforismi, in Ead., La carte incrociate. Sulla poesia di Giorgio Caproni, Genova, San Marco dei Giustiniani, 2003.

Altra bibliografia verrà indicata durante il corso, come verranno indicati strumenti utili per la consultazione e la ricerca, ad esempio le edizioni con apparato critico o commento e le concordanze.